POC Regione del Veneto
Programma Operativo Complementare al POR FESR 2014-2020, Asse 1 Azione 1.1.4
già PSC – PIANO SVILUPPO E COESIONE – REGIONE VENETO
già FSC – FONDO PER LO SVILUPPO E LA COESIONE 2014-2020

Bando per il sostegno ai progetti realizzati da aggregazioni di imprese DGR n. 1800 del 15 dicembre 2021

AREA TEMATICA PSC 1- RICERCA E INNOVAZIONE
in continuità con AZIONE EX POR FESR 1.1.4 “Sostegno alle attività collaborative di R&S per lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili, di nuovi prodotti e servizi”

Progetto: BETA-BEL – ORGANIC SUGAR & BIOFUEL 2030 – “Sviluppo di una nuova filiera agro-energetica per la produzione di saccarosio grezzo da barbabietola da zucchero e valorizzazione dei residui di lavorazione agroindustriale per un’economia circolare”.

BANDO PER IL SOSTEGNO A PROGETTI REALIZZATI DA AGGREGAZIONI DI IMPRESE DGR n. 1800 del 15 dicembre 2021

Descrizione del progetto: il progetto è stato realizzato da un’aggregazione di imprese venete in collaborazione con il Dipartimento DAFNAE dell’Università degli Studi di Padova e Veneto Agricoltura nell’ambito di specializzazione intelligente SMART AGRIFOOD, in particolare nei settori tradizionali di AGRICOLTURA e INDUSTRIA DI TRASFORMAZIONE ALIMENTARE e nei settori trasversali di ENERGIA, MECCANICA AGRICOLA e MECCANICA ALIMENTARE. I driver dell’innovazione sono la SOSTENIBILTA’ AMBIENTALE e l’EFFICIENZA ENERGETICA.

Finalità: rilancio della coltivazione della barbabietola da zucchero in Italia e sviluppo di una nuova filiera agroalimentare territoriale per la produzione di semilavorati saccariferi ad uso alimentare e zootecnico con il recupero energetico dei sottoprodotti di lavorazione per la produzione di biofuels (biometano avanzato) da fonti rinnovabili, cioè da matrici agricole.

Obiettivi:                                       

1) Rilancio della coltivazione della barbabietola da zucchero in Pianura Padana:

  • in chiave alimentare per la produzione di saccarosio ad uso alimentare e zootecnico per l’industria agroalimentare)
  • in chiave energetica attraverso il recupero dei residui della lavorazione saccarifera (materiale fibroso) per la produzione di biometano avanzato verde da immettere in rete di distribuzione nazionale per usi civili o per l’autotrazione.
  • in chiave industriale bio-based” con l’uso dei sottoprodotti/semilavorati per l’estrazione di prodotti bio-based ad alto valore aggiunto e rispettosi dell’ambiente da destinare al settore chimico, all’industria dei materiali biodegradabili e compostabili, all’industria farmaceutica, ecc.

 

2) Modularità di coltivazione della barbabietola da zucchero – MODULAR BEET: introduzione dell’era della coltivazione della barbabietola tutto l’anno, ovvero la semina (e la raccolta) delle radici di barbabietola in più epoche nell’arco dell’anno solare: semina primaverile, semina estiva e autunnale.

Applicando pratiche agronomiche sostenibili, quali un’adeguata gestione del suolo, concimazioni organiche derivanti dal processo di recupero energetico dei sottoprodotti (digestato o Ammendante Compostato Misto) o trattamenti fertilizzanti fogliari mirati con biostimolanti e concimi di organici, lavorazioni del terreno con tecniche di precisione che consentono il contenimento dei fitopatogeni e limitano l’utilizzo dei prodotti fitosanitari (pesticidi).

3) Progettazione e costruzione di un’innovativa linea industriale saccarifera: nuova linea di lavorazione della barbabietola da zucchero per l’ottenimento di un semilavorato in forma liquida ad alto titolo saccarifero, prodotto esclusivamente con processi meccanici a temperatura ambiente e da destinare all’impiego alimentare e zootecnico ovvero anche come semilavorato bio-based, per l’industria dei materiali biodegradabili e compostabili.
Costruzione in scala 1:20 di un prototipo della innovativa linea industriale denominata Mi.Z.I.C. – Micro Zuccherificio Integrato Comprensoriale da utilizzare come modello per lo studio del dimensionamento funzionale e produttivo per la progettazione esecutiva della linea di lavorazione a scala industriale 1:1.

4) Ricerca e sperimentazione del recupero energetico dei residui di lavorazione: i residui e i sottoprodotti ottenuti dalla lavorazione industriale innovativa, sono recuperati ai fini energetici con la digestione anaerobica e la produzione di biometano. Dalla digestione anaerobica, verrà poi ottenuto, con un processo di bio-ossidazione aerobica, un prodotto organico di alto valore agronomico, ACM (Ammendante Compostato Misto) da impiegare nella fertilizzazione e nell’arricchimento di sostanza organica dei terreni da cui provengono le coltivazioni della barbabietola modulare.

5) Ricerca agronomica in campo
Ricerca, selezione e confronto di varietà di barbabietole da zucchero adatte alla coltivazione modulare e determinazione di un protocollo di coltivazione agronomica.
Ricerca & Sviluppo in collaborazione con il Dipartimento DAFNAE dell’Università egli Studi di Padova e Agenzia Veneta per il Settore Primario (Veneto Agricoltura) con prove sperimentali a pieno campo presso le Aziende Pilota e Dimostrative e di Veneto Agricoltura (Azienda Agricola Valle Vecchia a Caorle Venezia e Azienda Agricola Sasse Rami a Ceregnano Rovigo) e prove parcellari presso l’Azienda Agraria Sperimentale L. Toniolo dell’Università degli Studi di Padova.

Prototipo linea di lavorazione radici di barbabietola da zucchero

Nastro trasportatore carico radici post lavaggio

Le nostre divisioni